LEGNI DA AFFUMICATURA: COSA EVITARE! 2007-10-25T07:37:20+00:00

Home Page Forum Generale Tecniche di cotture sul fuoco LEGNI DA AFFUMICATURA: COSA EVITARE!

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  • VIRGI
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    #59274 |

    Molti prodotti correlati al Barbecue e allo smoking purtroppo, nonostante gli sforzi della community, non sono alla portata di mano… i legni da affumicatura, per ora, sono uno di questi prodotti… per procurarseli le alternative sono poche:

    comprarli presso i rari rivenditori italiani
    comprarli dall’estero
    autoprodurli…
    in altre discussioni si è cercato di dare indicazioni utili su dove cercarli e quali utilizzare e come…
    troverete QUI molte altre utili informazioni…

    intanto raccomado a tutti… di non farsi prendere dalla foga da affumicatura… innanzitutto…
    soprattutto per chi intendesse autoprodurli osservi queste poche ma significative indicazioni:

    MAI andare a strappare rami o abbattere alberi in maniera indiscriminata per fare un pò di fumo nel proprio barbecue… per 3 valide ragioni:

    primo perchè le piante vanno rispettate (soprattutto quelle selvatiche sia di ambienti protetti che non)

    secondo perchè il legno deve essere secco e lungamente stagionato (minimo un paio d’anni)

    terzo bisogna essere consapevoli del legno di quale pianta ci vogliamo servire…

    le piante non possono scappare e non gradiscono che uomo o animale le danneggi, per cui molte sono armate di una validissimo sistema di difesa chimico che le rende tossiche o velenose.
    Molte di queste piante sono utilizzate per scopo ornamentale, verde pubblico e giardini.
    Tra queste gli oleandri, gli ippocastani, i ficus, gli eucalipti…

    Una vasta famiglia di piante forestali, le conifere, sono utilizzate sia a scopo ornamentale ma anche come piante da legname non adatto all’affumicatura… sono legni duri aromatici ma fortemente resinosi… la combustione di questi legni produce una serie di composti assutamente non compatibili per l’alimetazione umana… alcuni potenzialmente cancerogeni.

    da evitare il legno di:
    pino (tutte le specie: domestico, marittimo, mugo, cembro, nero, silvestre ecc)
    abete (tutte le specie: rosso, bianco)
    cipresso (tutte le specie)
    ginepro
    tasso (veramete velenoso!)
    larice

    eccezion fatta per il legno di CEDRO che invece può essere utilizzato per realizzare placche (plank) per l’affumicatura del pesce…

    altre essenze sono invece sempliceente non adatte allo scopo…
    legni troppo teneri e porosi che bruciano velomenete, legni con odori sgradevoli sono comunque da evitare…

    la natura e il mercato offrono molte alternative… muovetevi nella certezza e non fate sperimentazioni eccessive… chiedete sempre consiglio alla community prima di affumicare materiali di cui non site certi…

    La generalizzazione sui legni di alberi da frutto non è sufficente a genereare un margine di sicurezza sufficente…
    il Legno di albero di FICO è un esempio lampante… Assolutamente non adatto allo scopo…
    ma ce ne sono molti altri da verificare… e di probabile facile reperimento per il griller inesperto.

    Evitare inoltre il legno di alberi da frutto provenienti da coltivazioni non Biologiche… queste piante sottoposte sistematicamente, anno per anno, a trattamenti chimici: disebanti , concimi e pesticidi sono sicuramente da evitare, il loro legno, più dei loro frutti, è un sebatoio di accumulo per tutte queste sostanze altamente tossiche…

    QUINDI OCCHIO… CHI AFFUMICA LO FA’ A SUO RISCHIO
    SE NON SIETE SICURI DEL LEGNO CHE AVETE FRA LE MANI CHIEDETE NE DISCUTEREMO INSIEME!

    DNADNA
    Partecipante
    Post count: 260

    qualcuno mi sa dire se il legno di vite è “buono” per l’affumicatura?

    GallixGallix
    Partecipante
    Post count: 2781

    Virgi è notoriamente scrupoloso e fa bene, seguite alla lettera i suoi consigli, sia per quanto riguarda il materiale da affumicatura, sia il procedimetno stesso dell’affumicatura che potrete trovare anche sul portale.

    anche se la cosa può sembrare interessata, vi consiglio vivamente i prodotti messi a disposizione dalla shop di bbq4all poichè il fai da te in certi casi non sempre giustifica l’esborso necessario per avere delle ottime chips per affumicare e poi perchè l’esperienza che ne deriva dall’utilizzo è qualcosa di entusiasmente.

    DNADNA
    Partecipante
    Post count: 260

    eheh capisco e seguirò assolutamente i consigli del buon virgi, tuttavia personalmente non pagherò mai per dei trucioli di legna che posso trovare praticamente ovunque…per esempio nel prossimo luogo dove metterò la carne sul fuoco so per certo che è piano di legna secca di vite, quindi ero giusto curioso sapere se era indicata o era tossica come quella del tasso per esempio ):;)

    GallixGallix
    Partecipante
    Post count: 2781

    non volevo assolutamente mettere in dubbio la possibilità di recuperare a costo zero della legna da affumicare e credo che la vite possa andare bene come tipo di legna, ma per questo meglio ti dirà Virgi.

    il mio riferimento era rivolto a chi non può controllare la provenienza della legna, ora tu hai questa possibilità, ma per chi non l’avesse consiglio di stare accorti: avete idea di un frutteto quanti tipi di trattamenti subisca durante la coltivazione? sapete che per le mele si raggiugono anche 1 trattamento alla settimana? e che i residui e le carenze vengono calcolate sul frutto e non sulla pianta?

    la corteccia assorbe molte delle molecole utilizzate per trattare, solitamente per aspersione toccandone tutte le parti e non è salutare, per lo meno il rischio non vale la spesa.

    vero è che dalla corteccia al legno ce ne passa, ma i prodotti sistemici che traslocano per via linfatica? siamo sicuri che non daranno problemi?

    insomma gli interrogativi sono molti, e forse per molti di noi è valido l’adagio…chi più spende meno spende.

    vannimvannim
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    Post count: 532

    @gallix wrote:

    non volevo assolutamente mettere in dubbio la possibilità di recuperare a costo zero della legna da affumicare e credo che la vite possa andare bene come tipo di legna, ma per questo meglio ti dirà Virgi.

    il mio riferimento era rivolto a chi non può controllare la provenienza della legna, ora tu hai questa possibilità, ma per chi non l’avesse consiglio di stare accorti: avete idea di un frutteto quanti tipi di trattamenti subisca durante la coltivazione? sapete che per le mele si raggiugono anche 1 trattamento alla settimana? e che i residui e le carenze vengono calcolate sul frutto e non sulla pianta?

    la corteccia assorbe molte delle molecole utilizzate per trattare, solitamente per aspersione toccandone tutte le parti e non è salutare, per lo meno il rischio non vale la spesa.

    vero è che dalla corteccia al legno ce ne passa, ma i prodotti sistemici che traslocano per via linfatica? siamo sicuri che non daranno problemi?

    insomma gli interrogativi sono molti, e forse per molti di noi è valido l’adagio…chi più spende meno spende.

    @Virgi wrote:

    Evitare inoltre il legno di alberi da frutto provenienti da coltivazioni non Biologiche… queste piante sottoposte sistematicamente, anno per anno, a trattamenti chimici: disebanti , concimi e pesticidi sono sicuramente da evitare, il loro legno, più dei loro frutti, è un sebatoio di accumulo per tutte queste sostanze altamente tossiche…

    Ciao!

    Si può dedurre dai due Posts citati, che la legna da frutta di coltivazioni biologiche dovrebbe essere OK per l’affumicatura?
    Mi spiego, ho (ed uso) diversi pacchetti commerciali di legnetti x l’affumicatura, ma recentemente ho avuto modo di farmi dare rami di limone (Sorrento IGP, coltivazione biologica) direttamente dal produttore – e l’idea di potermi approvigionare direttamente alla fonte mi piace molto!

    Insomma, pur con tutte le precauzioni del caso, non mi sembra ci siano controindicazioni, no?

    Grazie, e a rileggerci,

    GallixGallix
    Partecipante
    Post count: 2781

    nelle coltivazione certificate bio è assolutamente vietato l’impiego di molecole chimiche.

    se la provenienza è quella devi solo seguire le indicazioni riguardanti l’attitudine o meno di un’essenza piuttosto che un’altra

    Anonimo
    Post count: 0

    tra le essenze da evitare tutti i legnami adatti e non all’affumicatura proveninti da segherie, falegnamerie e magazzini faidate… le essenze vengono trattate all’origine con sostanze antitarma che li preservano dall’attacco degli insetti durante le fasi di stagionatua e stoccaggio…

    TrigiNTrigiN
    Partecipante
    Post count: 6

    @gallix wrote:

    nelle coltivazione certificate bio è assolutamente vietato l’impiego di molecole chimiche.

    se la provenienza è quella devi solo seguire le indicazioni riguardanti l’attitudine o meno di un’essenza piuttosto che un’altra

    nelle coltivazioni biologiche sono vietate le molecole chimiche di sintesi…le molecole chimiche naturali sono ampiamente utilizzate (rame, nicotinoidi, piretro….)

    nessuno studio dimostra che le molecole di sintesi siano più dannose delle naturali, anzi spesso è il contrario

    purtroppo spesso intorno al biologico c’è un alone di bucolico ma non è così, ovviamente nell’interesse di chi vende c’è l’interesse a far passare il biologico come superiore ma non è così

    GallixGallix
    Partecipante
    Post count: 2781

    @trigin wrote:

    nelle coltivazioni biologiche sono vietate le molecole chimiche di sintesi…le molecole chimiche naturali sono ampiamente utilizzate (rame, nicotinoidi, piretro….)

    confermo e sottoscrivo questa doverosa precisazione.

    sul resto non mi pronuncio data la particolarità dell’argomento, se voelte apriamo un thread apposito

    varipinto
    Partecipante
    Post count: 13

    Ciao Ragazzi

    premetto che non ho mai avuto un bbq, scusatemi se la domanda può sembrare banale.

    acquistero il mio primo bbq a giorni, è il City il quale mi serve per il campeggio e fra un anno se tutto va bene spero di prenderne uno un pò più serio per la mia nuova casa.

    Il procedimento d’affumicatura può essere utilizzato anche con bbq a gas?
    i chips e le placche di legno vendute nello shop posso utilizzarle per i bbq a gas?

    buona giornata a tutti
    Vitangelo

    Anonimo
    Post count: 0

    Ciao Vitangelo,

    Per i barbecue a gas l’affumicatura è applicabile in egual misura di quelli a carbonella. Purtroppo alcuni barbecue a gas non nascono per applicazioni dell’affumicatura e pertanto non ne facilitano le operazioni, potrà essere un’affumicatura meno accentuata, meno evidente, ma la potrai esercitare.
    Nei barbecue a gas dovrai impediure che le chips combuste vadano in contatto con i bruciatori, quindi divrai utilizzare un chips box (scatoletta per legnetti aromatizzanti) o un involucro di carta stagnola.
    Le chips in commercio sono pressochè uguali, possono variare di qualità, ma sono tutte utilizzabili sia per il gas che per la carbonella.
    I barbecue più costosi e qualitativamente superiori possiedono un chips box con relativo bruciatore dedicato per ovviare a probabili inconvenienti.
    Spero di essere stato esaustivo e se hai ulteriori dubbi…fai un fischio… (-:/

    giandogiando
    Partecipante
    Post count: 161

    Utilizzo questo post per un chiarimento: il legno di alloro è utilizzabile per l’affumicatura? Intendo proprio il legno, non solo le foglie.
    Poi non ho capito perchè il legno debba essere secco, poi lo mettiamo in acqua per farlo bruciare + lentamente… Perchè?
    Ciau
    P.S. Dimenticavo: il noce va bene?

    alberto.pedalino
    Partecipante
    Post count: 2411

    se il legno è fresco sostanza come linfa e simili che evaporando possono creare problemi, cosa che non avviene quando il legno è totalente secco (stagionato ed essiccato da almeno un anno), poi quando lo mettiano in ammollo a qual punto è solo l’umidità (dovuta a questo punto esclusivamente dall’acqua) che aumenta allo scopo di non fare fumare troppo rapidamente i nostri pezzi di legno. Per l’alloro non so, per il noce non credo che ci siano problemi.

    Anonimo
    Post count: 0

    L’alloro si presta molto bene ed in modo particolare,qualora di abbiano dei rametti di circa 4/5 mm.di diametro,come ottimi spiedini.
    Il legno anche seccato per poco,rilascia ottime fragranze.
    Questa prassi è utilizzata nell’isola di Madeira.
    Per quanto concerne chips di alloro non saprei,ma credo che un’affumicatura di circa 15/20 minuti sia da
    provare (oltre potrebbe dare un gusto decisamente marcato e forse poco piacevole).

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